Le nuove delibere della Commissione Nazionale per la Formazione Continua sono intervenute sui temi dei crediti e del bonus vaccini: una nuova data per la procedura di spostamento crediti e un bonus per chi sceglie di formarsi su vaccini e strategie vaccinali.
La Delibera 5/24 stabilisce: “di attribuire ai professionisti sanitari che acquisiscano crediti in materia di vaccini e strategie vaccinali un bonus, per il triennio 2026-2028, pari al numero di crediti effettivamente conseguiti nel triennio 2023-2025 su tale tematica, fino a un massimo di 10 crediti”.
Quindi i professionisti che nel triennio in corso accumuleranno crediti formativi sulle tematiche vaccinali avranno diritto a un bonus nel triennio prossimo pari a 10 crediti massimo, partendo in questo modo già avvantaggiati con 140 crediti, invece che 150, da accumulare nei tre anni successivi.
La Delibera 6/24, stabilisce: “L’acquisizione dei crediti formativi relativi al triennio 2020-2022 è consentita fino al 31 dicembre 2023, per tutti i professionisti che hanno conseguito i crediti entro tale data. Lo spostamento dei crediti è consentito fino al 31 dicembre 2025”.
Il testo sostituisce la Delibera dell’8 dicembre 2023, che prevedeva che l’acquisizione dei crediti formativi relativi al triennio 2020-2022 fosse consentita fino al 31 dicembre 2023, per eventi con “data di fine evento” al 31 dicembre 2023, prorogando di fatto la possibilità di spostamento dei crediti (dal triennio attuale a quello precedente 2020-2022) dal 30 giugno 2024 al 31 dicembre 2025.
La modifica infatti stabilisce ora il termine ultimo per lo spostamento dei crediti al 31 dicembre 2025, quindi per effettuare la procedura autonomamente sul sito CoGeAPS. I crediti sui quali lo spostamento potrà essere effettuato, però, restano quelli accumulati durante l’anno di proroga 2023 e non oltre. Tuttavia, si estende la possibilità di selezionare anche i corsi effettuati con “data fine evento” che sfocia nel 2024, purché siano stati conseguiti entro il 31 dicembre 2023.
Ricordiamo che, con la legge Gelli-Bianco e l'emanazione dei suoi decreti attuativi, il professionista sanitario che non avrà conseguito almeno il 70% dell'obbligo formativo del triennio 2023-2025, non potrà accedere alla propria copertura assicurativa, con il rischio di vedersi scoperto dalla stessa in caso di contenzioso.