L’8 settembre ricorre la data in cui nel 1951 è stata fondata la Confederazione Mondiale della Fisioterapia (World Confederation for Physical Therapy) e in questo giorno si celebra ormai da decenni la Giornata Mondiale della Fisioterapia.
L’occasione è adatta per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito al fondamentale contributo che i fisioterapisti danno all’interno del sistema salute.
Quest’anno la giornata mondiale della fisioterapia assume un valore ancora più importante, poiché si inserisce all’interno di un contesto di emergenza sanitaria e per la prima volta nella sua storia, si svolge con la professione del Fisioterapista all’interno dell’Ordine dei TSRM e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione.
Per la prima volta, la nostra categoria è rappresentata dalle Commissioni d’Albo territoriali, nominate alla fine dello scorso anno e nell’attesa, con l’imminente elezione della Commissione Nazionale d’Albo, di completare l’assetto istituzionale previsto dalla legge 3 del 2018, meglio conosciuta come “Legge Lorenzin”.
In quest’anno così sfortunato per l’avvento della pandemia COVID-19, in particolare nei territori in cui il contagio ha causato gravi esiti nello stato di salute delle persone, gli interventi di fisioterapia respiratoria, e non solo, hanno svolto un ruolo cruciale nella ripresa della vita quotidiana e nel processo di reinserimento nella comunità della persona colpita. L’invecchiamento a cui va incontro la popolazione, e l’aumento esponenziale delle patologie, spesso croniche e disabilitanti, rende il ruolo del fisioterapista ogni anno più strategico ed insostituibile, sia come promotore di stili di vita sani, sia per rallentare il declino funzionale dovuto all’avanzare dell’età.
Oggi più che mai, il mondo è più consapevole della nostra esistenza, e dell’importanza del nostro lavoro, è per questo che non possiamo abbassare la voce, ma anzi è proprio da questi momenti difficili, che vogliamo darci la spinta per ripartire, ripartire insieme ai nostri pazienti, ripartire insieme ai nostri colleghi, per continuare a fare con professionalità il nostro lavoro.
Tra gli ambiziosi obiettivi che le Commissioni d’Albo si sono date sono la tutela della professione e lotta all’abusivismo, la promozione e l’innovazione della professione con l’attuazione di nuovi modelli che vedono il fisioterapista sempre più a stretto contatto con il paziente, anche attraverso una stretta collaborazione con le società’ scientifiche di riferimento.
La lotta contro l’esercizio abusivo della professione, che rappresenta una fonte di danno per l’utente e per la professione, è tra gli obiettivi che la commissione d’albo si è data, anche in collaborazione con la società scientifica di riferimento A.I.Fi., con la campagna informativa #LeManiGiuste. In quest’ottica viene offerta ai cittadini la possibilità di verificare l’iscrizione dei professionisti consultando la pagina http://www.tsrm.org/ alla sezione “ricerca iscritti. Attualmente infatti la legge prevede che tutti i fisioterapisti, per esercitare la professione, siano iscritti al proprio Albo professionale presso l’Ordine TSRM-PSTRP, uno strumento in più in mano ai pazienti per tutelarsi dall’incappare in eventuali e numerosi individui, che purtroppo popolano questo settore, pur non possedendo il requisito indispensabile che è costituito dalla laurea abilitante.
La CdA dei Fisioterapisti di PG TR che conta attualmente di poco meno di 850 professionisti, si è recentemente attivata inviando un questionario a tutti gli iscritti, per conoscere meglio la popolazione che rappresenta, nei termini di formazione, occupazione e ruolo professionale, ambito di interesse, e aspettative.
Infine, in questa giornata l’augurio più grande che possiamo fare alla nostra amata professione è di crescere in consapevolezza, che ognuno di noi comprenda l’importanza e la necessità di camminare insieme, verso un’unica metà, la salute del paziente e la crescita della professione.
Il Presidente della CdA Fisioterapisti Dott.ssa Daniela Gaburri |
Il Presidente dell’Ordine Dott. Massimo Angelini |