OBIETTIVO
L'obiettivo del corso è formare e qualificare una figura professionale in grado di gestire e utilizzare macchinari e software per creare e archiviare immagini a cui verranno applicati algoritmi di image processing per la ricostruzione delle immagini 2D e 3D, oltre che di elaborare immagini mediche per ricavare modelli e informazioni diagnostiche.
L'analista di immagini biomedicali è un conoscitore di intelligenza artificiale (AI) nell'imaging medico e di radiomica, delle reti neurali artificiali, dell'apprendimento automatico e del deep learning. Ricostruisce la diagnostica per immagini tradizionale (TC e ConeBeamTC, RMN, Eco3D) in file digitali. Elabora le immagini delle strutture anatomiche raccolte con gli esami radiologici TC-RMN-ConebeamCT-Echo3D, generando immagini tridimensionali.
Le sue competenze di Image processing sono finalizzate a supportare la medicina e la telemedicina per la diagnosi di patologie, la visualizzazione avanzata, l'utilizzo della realtà aumentata per la pianificazione/guida di interventi chirurgici, la verifica e controllo del progresso della malattia, la ricostruzione di organi.
È una figura che trova impiego in diversi ambienti di lavoro collegati al settore biomedicale, in particolare è di supporto alla diagnostica per immagini e all'impiego delle tecnologie digitali 3D per la medicina (riproduzione di organi, esecuzione di calcoli dei volumi, misure, evidenziazione di aree di aderenza, supporto al chirurgo durante la fase di pianificazione dell'intervento, etc.).
L'analista lavora in squadra con le altre figure professionali (medici, informatici, disegnatori CAD, radiologi, maker, etc.) e possiede una buona conoscenza della microlingua inglese per la consultazione della letteratura scientifica e per intrattenere relazioni professionali transnazionali.
Qui è possibile candidarsi e leggere le informazioni sul corso (riportate anche di seguito):